E’ straordinariamente ricco il patrimonio religioso della Città di Padova, fortemente impregnato dell’intensa presenza spirituale di uno dei santi più amati del mondo, S. Antonio e della devozione a Maria.
Una forte fede che si è intessuta con un grande fervore artistico lasciando in Padova e provincia meravigliosi capolavori, scrigni di tesori d’arte d’ogni tempo.
Per la visita dei principali luoghi della fede si può partire dalla Basilica di S.Antonio, meglio conosciuta come Basilica del Santo, maestoso e complesso edificio religioso iniziato nel 1232, un anno dopo la morte di S.Antonio.
L’aspetto esterno della Basilica è un misto di lombardo, toscano e bizantino; orientaleggianti sono le 8 cupole e i due campanili.
L’interno custodisce il corpo del Santo in un sarcofago (arca) posto nella splendida Cappella del Santo, opera di vari artisti tra cui Tullio Lombardo, Andrea Briosco e Gianmaria Falconetto.
La Basilica conserva insigni opere d’arte antiche e contemporanee tra cui la Cappella del Beato Luca Belludi interamente affrescata da Giusto de’ Menabuoi (1382), la Cappella di S.Giacomo e S.Felice con bellissimo ciclo pittorico di Altichieri da Zevio (1374-78), l’altare maggiore con le sculture di Donatello tra cui spicca il Crocifisso (suo è anche il monumento equestre al “Gattamelata” sul piazzale della Basilica) e poi ancora opere di scuola giottesca, di Sansovino, Briosco, Sanmicheli, Parodi, Achille Casanova, Ubaldo Oppi, Pietro Annigoni.
Bellissimi sono pure i chiostri del convento, soprattutto il chiostro della magnolia ricco di ricordi marmorei.